mercoledì 23 giugno 2010

Peperoni al cous cous

Post pomeridiano, perché tutto quello che Le ricette della fuffa vi offrono è personalmente testato e in questo caso si tratta proprio del mio pranzo di oggi.
La ricetta di oggi è leggera, vegetariana e deriva da una spesa molto di stagione fatta di recente (è sole quello che c'è fuori dalla finestra, vero?). Il cous cous istantaneo è il salvatore di tante cene e contribuisce a dare un tocco un po' etnico al tutto, cosa che non fa mai male.

Ingredienti per 2 persone

Due peperoni
Un cipollotto fresco
Un pomodoro Cuore di bue
Una zucchina chiara piccola
Un ciuffo di prezzemolo
Una tazza di brodo vegetale
Una tazza di cous cous istantaneo
Olio extravergine d'oliva
Sale e pepe q.b.

Lavare i peperoni e tagliarli a metà per il lato lungo, togliendo i semini e la parte bianca, ma lasciando attaccato il gambo a due delle metà e rimuoverlo dalle altre.
Mettere in una teglia da forno i due mezzi peperoni col gambo, aggiungere un filo d'olio e un po' di sale e infornare a 180°.
Nel frattempo (avete tempo, diciamo un quarto d'ora) versare in una ciotola il cous cous con un cucchiaio d'olio e bagnarlo con lo stesso volume di brodo caldo e lasciarlo gonfiare. Tagliare a cubetti piccoli il cipollotto, i peperoni e la zucchina. Aggiungerli al cous cous e riempire con questo i due mezzi peperoni. Rimettere tutto in forno per altri quindici minuti almeno.
Sono buoni caldi, tiepidi o pure freddi se avanzano.


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venerdì 18 giugno 2010

Scade oggi #11: il pompelmo rosa

Nonostante il clima novembrino fuori dalla finestra (c'era la nebbia stamattina), il calendario ci dice che è praticamente estate.
Che vuol (vorrebbe) dire spiaggia, caldo, mare e costume.
E qui arrivano le dolenti note. Dopo un inverno passato a sperimentare ricette della fuffa non proprio senza grassi, un oscuro presagio inizia a farsi strada: la prova costume...

Perfetto acquisto dettato dal senso di colpa è il pompelmo, piacevole aiutante di tante diete, che prevedevo di consumare la mattina con latte magro e cereali.
Inutile dire che questa botta di maltempo ha riportato la mia attenzione sulle crostatine lasciando il pompelmo a languire nel cestino della frutta.

Prima della sua fine si è provveduto quindi a immolarlo sull'altare del

Pollo caramellato al pompelmo

Ingredienti per 2 persone

2 fette di petto di pollo
1 pompelmo rosa
Olio d'oliva
Sale e pepe q.b.
Misticanza

Spremere il pompelmo. Scaldare una padella antiaderente con una goccia (una davvero) d'olio. Soffriggere velocemente da entrambi i lati il pollo, salare e pepare a piacere. Aggiungere il succo di pompelmo lasciandone da parte due cucchiai.
Cuocere finché il succo non sia tutto consumato e abbia caramellato il pollo.
Condire la misticanda con olio, sale e il succo di pompelmo filtrato.


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mercoledì 16 giugno 2010

Prugne anticicloniche

Piove. Diluvia, anzi. E fa freddo. E c’è la nebbia.
Invasioni di muschi e licheni minacciano le nostre case.
Una depressione autunnale del tutto fuori stagione fa capolino nelle nostre teste.

Ma noi fuffologhe non vogliamo che l’umidità ammosci il nostro entusiasmo estivo. Se sandaletti e vestitini svolazzanti devono restare nell’armadio, almeno a tavola non diamola vinta a questo tempo infame: non lasciamoci vincere dalla tentazione di preparare minestroni, polenta e spezzatino, ma me
ttiamo in campo qualche ricettina fresca per consolarci e assaporare un po’ d’estate.

Se poi la ricetta in questione è la versione estiva di quest’altra fuffata invernale, l’azione anti-maltempo è completata.
Siamo meglio dell’anticiclone delle Azzorre.



Ingredienti per 4 persone
(ma le dosi sono assolutamente indicative, il consiglio è: abbondate e i vostri ospiti vi saranno grati)

16/20 prugne secche denocciolate

160 g di formaggio morbido tipo Philadelphia

100 g di gorgonzola (ma aumentate la quantità se vi piacciono i gusti più decisi)

Pinoli o mandorle a scaglie



Mettere a bagno le prugne in acqua tiepida o tè nero non zuccherato, finché saranno tornate belle morbide e “cicciotte”. Mescolare i due formaggi a temperatura ambiente, fino a ottenere una crema liscia.
Scolare le prugne, asciugarle, aprirle senza separare le due metà e imbottire con la crema di formaggio. Decorare con pinoli o mandorle.

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sabato 5 giugno 2010

Scade oggi #10: le carote

Le carote sono un ortaggio strano, per giorni se ne stanno buone e tranquille in fondo al cassetto delle verdure, apparentemente sempre uguali, docili a prestarsi a insalatine, pinzimoni e quant'altro.
Poi un giorno accade: iniziano a rammollirsi, rinsecchirsi e in pochissimo tempo essere inutilizzabili.
Ecco occorre intervenire un attimo prima di quel punto di non ritorno.

In questo caso si è scelto di coniugare le carote con la solitudine dell'orzo che giaceva in fondo al pacchetto in quantità misera per una persona, figuriamoci di più.

Variazione arancione al profumo di zenzero

Ingredienti per una persona
Le dosi sono un po' a occhio...

80 gr di orzo
2 carote
Mezza cipolla bianca
Due fettine di zenzero fresco
Olio d'oliva
Sale


Bollire secondo indicazioni l'orzo.
Tagliare a cubetti piccolissimi le carote. Tritare la cipolla.
In una padella soffriggere la cipolla nell'olio e aggiungere le carote e due fettine di zenzero fresco. Versare un bicchiere d'acqua. Lasciare cuocere una decina di minuti, finché l'acqua non sia consumata.
Aggiungere l'orzo e far saltare per insaporirlo. Servire subito.

Risultato al di sopra di ogni più rosea aspettativa, ottimo anche freddo, volendo.


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giovedì 3 giugno 2010

La fuffa dei lettori #5bis: le penne del pirata, il ritorno

Quando una fuffologa ufficiale si trova per un pranzo con una fuffologa ad honorem come Cristina la possibilità di fuffa è assicurata.

Quindi si prende la ricettina già ottima delle Penne del pirata e la si modifica nel modo che segue:

Per ciascuna persona:
80gr di penne di farina di mais
un cucchiaino colmo di patè d'olive nere
un cucchiaino raso di pasta d'acciughe
Una decina di pomodorini Pachino
olio d'oliva
Ricotta salata
Prezzemolo

Si fa allo stesso modo:
Cuocere al dente la pasta in acqua salata.
In una terrina o nel piatto mescolare patè d'olive e pasta d'acciughe, eventualmente allungando la cremina con un goccio d'olio d'oliva.
Scolare la pasta, mescolarla nel piatto con la suddetta cremina cruda, aggiungere i pomodorini tagliati in 4 e il prezzemolo tritato e spolverare abbondantemente di ricotta salata.

Viene buona, Yarrrrrr!


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